AMAR Medicina e sicurezza del lavoro
AMAR Medicina e sicurezza del lavoro
Per quanto riguarda il rischio di natura elettrica, il settore tecnico dell’AMAR dispone di un parco strumentazione composto dalle apparecchiature atte ad eseguire ogni tipo di verifica di sicurezza degli impianti sia in ambienti ordinari che in ambienti medici (ad esempio verifiche di intervento di interruttori differenziali, misure della resistenza di terra, misure di impedenza dell’anello di guasto, misura della resistenza dei collegamenti equipotenziali nei locali medici, ecc…). Tutte le apparecchiature hanno i requisiti richiesti dalle norme della serie CEI EN 61557.
Le suddette verifiche sono, inoltre, espressamente previste dalla norma CEI 64-8/6 al capitolo 62 “Verifiche periodiche” e dalla norma CEI 64-8/7 Sez. 710 (relativa ai locali medici) e sono volte a verificare, nel tempo, il mantenimento dei requisiti di sicurezza degli impianti elettrici verso gli utilizzatori.
A verifica strumentale effettuata, AMAR produce il fascicolo relativo al rischio elettrico costituente parte integrante del documento di valutazione dei rischi aziendale.
Per quanto attiene, invece, al rischio dovuto alla fulminazione, AMAR è in grado di produrre, a seguito di una approfondita acquisizione di informazioni e di sopralluoghi, le relazioni riportanti i calcoli di verifica eseguiti in accordo con le norme CEI 81-10, con riferimento alle tipologie di rischio (perdita di vite umane, di servizio pubblico, di patrimonio culturale insostituibile, perdita ecnomica) in funzione dell’attività svolta dal cliente.
I risultati dei calcoli permettono di stabilire se un edificio è autoprotetto nei confronti della fulminazione o se si rendono necessarie misure correttive.
Per quanto riguarda, infine, il rischio derivante da atmosfere esplosive (per la presenza di gas o polveri), AMAR è in grado di effettuare la classificazione degli ambienti ai sensi delle norme del comitato tecnico 31 del CEI e le direttive vigenti in materia. La classificazione avviene, ancora una volta, con l’attenta acquisizione di informazioni, l’effettuazione di sopralluoghi e la redazione della relazione contenente i calcoli richiesti dalla normativa. I risultati ottenuti servono per verificare l’adeguatezza dell’impianto elettrico presente nei luoghi oggetto di classificazione, con riferimento al rischio di innesco di un’atmosfera potenzialmente esplosiva costituito da un impianto elettrico eseguito in modo difforme dai dettami normativi.
Nel settore dei campi elettromagnetici, AMAR dispone della strumentazione necessaria ad effettuare misure di tipo selettivo mediante analizzatore di spettro e opportune antenne di misura. Anche in questo caso, tutte le apparecchiature sono rispondenti ai severi requisiti normativi e le misure vengono eseguite in accordo con quanto prescritto dalle norme della serie CEI 211 .
A misure eseguite, AMAR produce la relazione riportante i risultati ottenuti elaborando i dati strumentali rilevati in campo.
decreto legislativo n°81 Aprile 2008
VERIFICA RISCHIO ELETTRICO
STRUMENTAZIONE
Tel .0039 011 9643142 Tel.0039 011 9643290 Fax. 0039 011 9632177
CAMPI ELETTROMAGETICI
Il D.Lgs 81/2008 (testo unico sulla sicurezza), integrato e corretto dal D.Lgs 106/2009, stabilisce precisi obblighi a carico del datore di lavoro relativamente alla valutazione del rischio di natura elettrica in ambito aziendale e definisce anche il regime sanzionatorio in caso di inosservanza.
In sostanza, la legislazione vigente impone:
•all’art. 80, comma 2, la valutazione del rischio elettrico e di quello dovuto alla fulminazione;
•all’art. 29, comma 1, la valutazione del rischio dovuto ai campi elettromagnetici;
•all’art. 290, la valutazione del rischio derivante da atmosfere esplosive.